Settimo Festival Rock Blues di Montepescali
Hanno partecipato: 23 agosto
Luoghi Comuni
Self_esteem
Blue Lullaby
Downtown Jesters
Stop 25
Tratta degli Schiavi
24 agosto
Fivert
Efuza
Lab Musica Montepescali
Leppardize
The Hod
Organizzato da:
Circolo Culturale Montepescali
in collaborazione con Rockland Grosseto
Si ringraziano la Fondazione "Elisabetta e Clemente Fiorilli", Pizzeria "Sotto le Logge", Bar Ristorante la Terrazza di Montepescali, Opzione Z e Montis Pescalis Ceramiche
foto delle serate |
Luoghi ComuniLeonardo Spampani : Voce/chitarraSimone Venezia: Batteria Claudio Marciano: Chitarra Andrea Forte: Basso/voce Dal 2011, i Luoghi Comuni creano musica italiana per il pubblico degli anni zero, scendendo a compromessi con le contaminazioni del rock d'oltremanica che fu. Tutto inizia con chitarra, batteria, tastiere. Claudio, Simone, Alessandro si conoscono durante i tempi del liceo, accomunati da un desiderio che va ben oltre l'ascolto. Le influenze del rock classico e del britpop, così come quelle del cantautorato di casa nostra, li colgono in pieno. Così, con l'arrivo di Leo alla voce ed Andrea al basso elettrico, si concretizzano quelle che erano soltanto idee e speranze. Iniziano a nascere i primi pezzi,ancora acerbi e troppo legati a quel rock anni '70 che aveva cresciuto i componenti del gruppo. Con i primi pezzi arrivano anche i primi live nel grossetano e non solo,tra cui spicca l'esibizione al Cage Theatre di Livorno per Emergenza Festival. Il 2012 porta nuove influenze musicali e il sound si arricchisce di sonorita' tipiche dell'alternative rock anni 90. Il gruppo intravede i primi successi sul campo con le vittorie al Festival Resistente e al contest Musicava. Ed e' proprio in questa occasione che i componenti annunciano l'inizio dei lavori per la composizione di un album. I Luoghi si rifugiano prima in sala prove e ,dal febbraio 2013, in studio di registrazione. Il primo Luglio 2013 esce così "Luoghi Comuni", l'album di esordio della band. |
Self_esteemRobertoi(chitarra)Irene (voce) Questo il nomel del Gruppo che nasce poco tempo fa quasi per gioco, unito dall'interesse verso lo stesso genere musicale pop, rock leggero italiano e straniero, che accomuna i due componenti anche caratterialmente. Lei, giovane cantautrice ed interprete che si accompagna con la sua chitarra, bionda e solare; lui, chitarrista impegnato simpatico ed allegro capace e meticoloso. Si sono cnosciuti durante un'esibizione di Irene e provando a cantare e suonare insieme sono entrati subito in perfetta sintonia. E' nato cosi' il duo Self_esteem. |
Blue LullabySilvia Fiorilli (voce)Stefano Ortimini (chitarra) Matteo Ronzini (chitarra) Federico Calgaro (batteria) Questo gruppo, in formazione acustica, è giovanissimo: nasce infatti nel marzo di quest'anno. I componenti però hanno già avuto molte esperienze insieme, in diverse formazioni, perlopiù elettriche. Accomunati dalla passione per la musica rock, decidono così di dare vita ad un gruppo acustico, il quale tuttavia si proponga di riarrangiare e presentare pezzi del repertorio della storia del rock, nelle varie sfaccettature che questo genere ha assunto nel corso dei decenni, portando in un'atmosfera più "raccolta", brani originariamente da palcoscenico, cercando di conservarne la grinta e l'anima. |
Downtown JestersSamuele Boscagli - BatteriaEnrico Mega - Basso Vincent Krutsch - Chitarra e voce (per l'occasione sostituito da Filippo Toninelli - Chitarra) Il gruppo è nato dopo il primo incontro tra Vincent ed Enrico, che, dopo un incontro casuale, decidono di suonare insieme raggiungendo immediatamente un'intesa musicale. Dopo qualche settimana si aggiunge Samuele, che gia' aveva suonato in un gruppo con Vincent in precedenza. Gia' dalle prime prove riesce a integrarsi senza problemi nella band. Il repertorio dei Jesters comprende principalmente brani originali. I tre membri sono molto differenti nelle loro preferenze musicali, nello stile di vita e negli ambienti che frequentano: ciò si riflette nella loro musica. Si tratta di un genere molto peculiare, che può essere considerato come la commistione di altri generi molto diversi tra loro, come il reggae, l'hard rock, il progressive e il funk. A luglio è uscita una prima raccolta del gruppo, "Ramba", autoprodotta in una cucina di Roccatederighi con mezzi un po' rudimentali. |
Stop 25voce: Melania, 21 anni;chitarre elettriche: Riccardo e Francesco 16 e 17 anni; tastiera: Lorenzo, 15 anni; batteria: Davide, 17 anni; basso elettrico: Claudio... Il babbo del gruppo Era il 2012. Un garage. Una chitarra e una tastiera. Tanta passione. La prima idea di gruppo nasce così, con due degli attuali componenti che decidono di mettere insieme le cose che hanno e di inseguire un piccolo grande sogno: fare musica. Ha origine in questo modo una prima band, che vedeva come membri nient'altro che tre o quattro ragazzini, che hanno avuto la possibilità di esibirsi per la prima volta a nulla di più che ad un compleanno. Da lì il gruppo si scioglie. Le ceneri di questa prima band vengono raccolte dal vecchio del gruppo, Claudio Fanteria, il bassista. Nasce una nuova band, che per la prima volta sfoggia il suo nome odierno: gli stop 25. Le cose da allora vanno a gonfie vele, fino a quando nei primi mesi del 2014 la cantante lascia il gruppo. Con la nuova cantante, dopo appena un mese di prove, gli stop25 vincono un contest per rock band emergenti nel locale Perla Nera di Grosseto. In seguito vengono anche selezionati come una tra le prime 100 band italiane per partecipare allo stage musicale "Music Village" in Puglia. |
Tratta degli Schiavialla chitarra ritmica e alla voce Lorenzo Cantinialla chitarra solista Lorenzo La Delia al basso Filippo Toninelli alla batteria Davide Sorresina Tratta Degli Schiavi è il nome di un progetto rock nato nel Febbraio del 2014 a Grosseto. Il gruppo tratta tematiche prevalentemente sociali ed esegue esclusivamente pezzi inediti. |
FivertGabriele Bernabo' (chitarra e violino)Sofia Betteridge (basso) Samuele "Boss" Boscagli (batteria e tromba) Marta Tavaroli (voce) Enea Viti (tastiere) Sono un gruppo nato da poco, formato da cinque ragazzi che si sono conosciuti frequentando il liceo muicale. Uniti dalla passione per il rock space! |
EfuzaStefano Marini (chitarra solista)Carlo Pareti (basso) Matteo Cappelli (batteria) Francesco Lenzi (chitarra e voce) Gruppo formatosi nel maggio di quest'anno con il fine di creare musica “Indie” e “Alternative Pop Rock” italiana. Al momento fa cover di pezzi celebri di musica internazionale del ventunesimo secolo |
LabMusica MontepescaliJacopo Pisapia (batteria)Stefano Ortimini (chitarra e voce) Irene Pisapia (voce) Claudio Pisapia (basso e voce) Questo gruppo nasce 9 anni fa a Montepescali con un trio: basso, chitarra e un giovane batterista. Negli anni il gruppo si è modificato come un vero Laboratorio! |
LeppardizeDavid Alpi (voce)Fausto Stortini (chitarra) Stefano Ortimini (chitarra) Lorenzo Quilli (batteria) Andrea Menghetti (basso) I Leppardize nascono nel 2009 da un'idea di David e Fausto, a cui si uniscono Lorenzo, Stefano e in un secondo momento Andrea, con l'obiettivo di rendere omaggio alla rock band inglese dei Def Leppard. Come loro prima tribute band italiana, suonano decine di concerti in giro per l'Italia in cui presentano i più grandi successi della band di Sheffield, ma l'amore per il rock e i suoi migliori interpreti li porta ad estendere il loro repertorio anche ad altri grandi nomi! Ecco così nascere il progetto "Leppardize Rocks", ovvero i Leppardize che rendono omaggio al rock degli anni '70 e '80, che va ad affiancare l'originale tributo ai Def Leppard." |
The HodFrancis Petrini - Voce, chitarra ritmica, synthMarco Mendy - Basso, Cori, synth Andrea Conforti - Chitarra solista Simone Buggiani - Batteria, Cori Provenienza: Grosseto, Italy. The Hod nascono come piccolo progetto familiare nel 2011 dal cantante Francis Petrini e il fratello maggiore. Il progetto prende una direzione più concreta e i The Hod iniziano una serie di concerti nel territorio Toscano e registrano dopo pochi mesi dalla nascita un Cd demo di tracce inedite dal titolo Demo(n). Dopo la loro partecipazione al MUSIC VILLAGE 2012 con i vari insegnanti della RockTV di Milano, dove ottengono un ottimo riscontro dalla critica, il gruppo decide di dedicarsi alla composizione di ulteriori brani inediti per poter entrare in studio. Durante il periodo di scrittura, però, i vari membri intraprendono strade differenti e il progetto viene sospeso. Ma il cantante continua a scrivere brani ed è nel 2014 che i The Hod rivedono la luce grazie all'incontro di Francis con Marco "IL" Mendy, Andrea Conforti e Simone Buggiani. I brani vengono rivoluzionati e portati in chiave alternative rock con influenze di musica elettronica. I testi, in lingua inglese, vogliono trattare tematiche universali riguardanti principalmente l'individuo e la sua evoluzione, il tutto in chiave onirica. Il nome HOD sta a significare "SPLENDORE" ed è il nome dell'ottava sefira dell'Albero Della Vita. Rappresenta la capacità dinamica dell'individuo, applicata al mutare delle circostanze esterne. È la velocità di cambiamento, l'adattarsi a nuove esigenze. È il saper perdere, cioè il non abbattersi per le sconfitte, ma l'imparare da esse ciò che va cambiato. Corrisponde alla qualità della Semplicità. |