Il Circolo Culturale Montepescali rende noti i risultati del XVIII° Premio Nazionale di poesia “Dino Bavona”, la giuria composta da:
Presidente Sig.ra Giovanna Tagliaferri, Marta Paolini, Rossana Barsotti, Vaselli Paola, Alberto Celata ha esaminato e giudicato 641 liriche di 234 autori, dopo un attento e scrupoloso esame dei testi sottoposti a giudizio, ha deliberato la graduatoria seguente:
I° Premio di € 750.00 Rodolfo Vettorello — Milano
“La Pazienza”
Motivazione : “La plastica bellezza di questa poesia inserisce il lettore in un'esperienza di calura rovente alla quale fanno da contrappunto termini di grande delicatezza e attenzione. Tutti i sensi sono coinvolti e si modulano in un'ampia gamma di suoni che preparano l'intenso e struggente commiato.”
II° Premio di € 350.00 Chiara Pinton — Mira (VE)
“Donna a San Servolo"
Motivazione : “Poesia di profonde suggestioni che procedono per contrasti forti e viscerali. Si parla di esistenze segnate dal dramma dell'incomprensione, dell'incomunicabilità e dell'angoscia dovute soprattutto alla perdita di identità personale.”
III° Premio di € 250.00 Giuia Vannucchi — Viareggio (LU)
“Inganno"
Motivazione : “Il sorriso predispone all'incontro, l'abbraccio ad un amore, ma Giuda non muore mai e lacera ancora l'anima umana.”
Premio speciale della giuria ex aequo
Roberto Ragazzi — Rovigo
“Il bambino e il campo”
Motivazione : “La poesia tratta l'argomento angosciante dei campi di sterminio con tono nuovo e trae la sua unicità dal contrasto tra la letizia d'animo di un bimbo e la durezza sconsolata della realtà bellica. Per non dimenticare.”
Fulvia Marconi — Ancona
“La casa fra i ciliegi”
Motivazione : “La casa diventa simbolo e si fa persona, anima che soffre dilaniata tra memorie di vita e presenze di croci senza effigi. Così sopravvissuta al motivo per cui era nata, essa diventa “estinta”.
Premio speciale riservato agli autori della provincia di Grosseto
Luca Milani — Grosseto
“Preludio”
Motivazione : “Man mano che la poesia si snoda le sensazioni si fondono tra loro e si umanizzano, utilizzando abilmente strumenti retorici che danno al testo eleganza e al contenuto profumo di trascendenza.”
Opere segnalate:
“Tramonto” di Nicole Del Santo — MARCIANISE (CE)
Motivazione : “Sintetica ed efficace la dicotomia tra finito e infinito, tra realtà e sogno, tra temporalità ed eterno.”
“Bastava” di Eugenia Oporti — SIENA
Motivazione : “Breve ma intensa espressione poetica modulata dalla parola “bastava”. Il verbo è ripetuto come in un veloce giro di giostra e ci propone flash di vita racchiusi in simbolici raggi di sole.”
“Le voci del silenzio” di Ester Cecere — Taranto
Motivazione : “L'originalità di questa poesia consiste nel concetto che le mille voci dolci o amare, subite o ignorate sepolte in noi balzino come lingue di fuoco vocianti non appena cala il silenzio. Così il frastuono dolente diventa assordante.”
“Io vivo” di Antonella Ortolani — FIRENZE
Motivazione : “L'eterna aspirazione dell'uomo è carpire la parola, l'incanto o il gesto che spieghino ciò che appare, e rimandino ad una significazione più completa. La porta invisibile, però, rimane baluardo imprendibile e al poeta non resta che scavare nella nebbia.”
“D'acqua e di luce” di Pietro Baccino — SAVONA
Motivazione : “Attenta, minuziosa e aerea la descrizione delle onde che prima si avvitano, poi si stendono chetate sulla rena e ci raccontano la vita. Acquerellata la descrizione del mare ed altrettanto delle nubi e delle colline che incoronano la costa e chiedono silenzioso incantamento.”
“Pioggia scrosciante” di Alessandro Corsi — LIVORNO
Motivazione : “La pioggia battente crea un clima di raccoglimento che favorisce le riflessioni profonde sull'esistenza , ma le domande non hanno risposte certe e la mente si smarrisce. Bella l'aspirazione a confondersi con la natura e a volare nel vento con la levità di farfalla.”
“Periferia” di Francesco Fattorini — BAGNO A RIPOLI (FI)
Motivazione : “Composizione delicata e sognante: grigiore e monotonia sono superati dalla certezza di un domani radioso che connota e svela le mille realtà quotidiane. Originale la lettura positiva degli eventi che permette di trasfigurare i piccoli segni e di attendere rivelazioni radiose e risolutive.”
Opere segnalate per gli autori della provincia di Grosseto:
“Il buttero” di Eugenia Girolami — GROSSETO
Motivazione : “La figura tradizionale del buttero, come uomo forte di una sapienza antica e scabra, si precisa nei suoi caratteri e diventa simbolo di libertà.”
“Naufrago in terra” di Domenico Aleotti — Roselle Terme (Gr)
Motivazione : “Visioni oniriche e memorie sono accostate a delicate immagini naturali, rese con ritmo e termini eleganti e sinuosi.”
“Gocce di pioggia” di Marcello Pallini — GROSSETO
Motivazione : “Nei pochi versi vi è la sintesi di un'esperienza umana completa: il compiacimento per un successo, l'ineluttabilità del transire della vita, i suoni antichi e il confronto deludente con la realtà.”
“La finestra del cielo” di Milly Nale — MANCIANO (Gr)
Motivazione : “L'autore erge alta la bandiera del sorriso per contrapporsi al grigiore e allo sfibrarsi delle energie. Sorridere diventa, allora, arma di pace che sparge speranza e colora la vita.”
“Trasloco” di Giulio Gasperini — CALDANA (Gr)
Motivazione : “Rimparare a vivere, ogni volta, non è questione solo di buona volontà: i ricordi si insinuano e diventano ingombranti presenze -assenze. Versi forti, chiari, immagini incisive ed efficaci.”
LA PAZIENZA
Da questo tavolino d'osteria
ti scriverò due righe.
E' caldo fuori.
L'estate brucia fuochi nei canali
e avvampa moscerini in nuvolaglie.
Scorre rovente quasi sangue l'acqua
e fuma di vapori, come nebbia.
Un pergolato è l'ombra delle ciglia
e il buio è la frescura del locale.
Ti scriverò da dove sto seduto,
riprenderò più tardi la mia strada.
La quiete di quest'ora e la pazienza
si addicono al mio modo di pensare.
Mi ha levigato il tempo come un sasso
e fatto bianco, come una conchiglia.
Anche la voce si è mutata un poco;
parlo più adagio e quando ascolto taccio
e se rispondo è quasi sottovoce.
L'estate della vita accende fuochi
e grida forte nelle discussioni
urlando per avere la ragione.
L'autunno invece ha voci silenziose,
ama la quiete e il sussurrare piano.
Adesso che avrei tempo per parlarti
non so più dire ascoltami, ti prego.
Così ti scrivo, ti ho già scritto a lungo.
Io mi soffermo ancora un po',
perdona
se questa sera tarderò un istante.
Vedo l'uscita non lontana.
In fondo
davanti a me ho soltanto poca strada.
Rodolfo Vettorello – MILANO
DONNA A SAN SERVOLO
Sono lamento trapassato nel silenzio E ricettacolo di voci di ogni cosa,
perciò non so parlare.
Sono frammento di cento cieli e vento
in un grembo che non può generare:
moltiplicati i sensi, spezzata la misura.
Ho ritmi molli come il tempo
che nell'ora della notte si rifrange,
sono acqua che batte sempre uguale
e dondola le pietre nel bacino.
Chi scioglierà i ricordi
chiusi nella mente ad aspettare?
Sono barca abbandonata
o pietra preziosa che riluce
perduta in fondo al mare.
Chiara Pinton – MIRA (VE)
INGANNO
Il sorriso
mi trasse in inganno
l'incontro
ci fa a volte scordare.
Rimane
amaro e cocente
il dolore
di un abbraccio da niente.
Giulia Vannucchi – VIAREGGIO (LU)
SEZIONE SCUOLE PRIMARIE
PRIMA CLASSIFICATA :
Istituto Comprensivo “Pietro Leopoldo di Lorena” Roccastrada
Scuola Primaria di Roccastrada classe V A
SECONDA CLASSIFICATA
Scuola Primaria Paritaria Sant’Anna Grosseto
TERZA CLASSIFICATA EX AEQUO
Istituto Compresivo “G. Pascoli” scuola primaria Gavorrano classe IV
Direzione Didattica 3° Circolo via Sicilia Grosseto
SEZIONE SCUOLE SECONDARIE
PRIMA CLASSIFICATA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“Pascoli – Ungaretti” Piazza Rosselli Grosseto
SECONDA CLASSIFICATA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“Galilei – da Vinci” Grosseto
TERZA CLASSIFICATA EX AEQUO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“Dante Alighieri” via Meda Grosseto
“Giovan Battista Vico” viale Uranio Grosseto